Cellulite: come combattere la fastidiosa “buccia d’arancia”?!

cellulite e buccia d'arancia

La questione è vecchia di decenni però oggi la ricerca sembra aver fatto davvero passi da gigante nella ricerca. 

I più recenti studi sulle alterazioni che sono collegate al tessuto adiposo hanno portato a dimostrare che esistono sì tante forme di cellulite ma hanno tutte un comune denominatore ossia la fastidiosa e quanto inestetica pella a buccia d’arancia che, tuttavia e per lo più, è causata da disfunzioni specifiche.

Come poter combattere, dunque, in maniera efficace la cellulite? Per combatterla in maniera efficace bisogna rivolgersi a un medico specialista in medicina estetica, flebologia, endocrinologia o dermatologia e non fare “il fai da te” o affidarsi a persone non competente altrimenti si avranno più danni che benefici.

Questo specialista aiuterà così a mettere a punto una cura per lo specifico tipo di cellulite e, ovviamente, però bisogna aver presente che per combattere questo inestetismo non esistano pozioni magiche o pilloline portentose che fanno guarire in “quattro e quattr’otto”, ma serve tanto impegno e buona volontà con attività fisica e una dieta ben equilibrata e bilanciata!

Consigli utili contro la buccia d’arancia

Una attività fisica anche leggera è importante. Deve essere costante e praticata con regolarità. Basta una camminata di mezz’ora a passo veloce. E così facendo si ha l’effetto di vascolarizzare i muscoli e aumentare l’ossigeno nelle cellule.

Va precisato però che qualsiasi attività motoria che sia, ovviamente, anche e soprattutto in linea con la preparazione fisica ed età deve essere svolta in maniera regolare e costante senza alcun eccesso.

Inoltre si deve fare una dieta varia ed equilibrata, ma che sia anche depurativa. 

Perché durante le ore diurne le nostre cellule producono delle sostanze di scarto che devono poi essere smaltite nelle ore notturne e nelle donne (ne è la causa una questione ormonale) si accumulano sia sulle cosce sia sui glutei e questo va a provocare delle infiammazioni come pure delle alterazioni della pella.

E tutto ciò succede sia per colpa di abitudini alimentari non corrette sia per uno stile di vita che è tutto tranne che sano e perciò sarebbe di grande aiuto una dieta depurativa che darebbe così la possibilità di neutralizzare l’acidità e le tossine nei tessuti senza dimenticare che in questo modo si potrebbero inoltre potenziare anche l’efficacia di trattamenti specifici.

Si precisa però che non bisogna togliere nulla di nulla dalla nostra dieta. Prima fra tutte è la colazione. Quello che, invece, serve fare è ridurre i carboidrati per aumentare l’apporto di frutta e verdura ma anche legumi. Per quanto riguarda la carne si preferisca quella bianca a quella rossa e si dia preferenza pure al pesce ovviamente cotto a vapore o bollito e non fritto. Ovviamente va ridotto pure l’apporto di pasta, formaggi freschi, dolci, alcol e fumo.  

Alcuni trattamenti per combattere la cellulite

Inizialmente si deve provare con valide creme idratanti che possano mantenere tonica ed elastica la pelle. Comunque sia sempre previa prescrizione medica vanno presi degli integratori specifici a base di antiossidanti e vitamine che possano dare una mano per depurare i tessuti.

Secondariamente se non dovesse bastare si può passare a dei trattamenti che ovviamente devono sempre essere prescritti da uno specialista.

Eccone alcuni molti validi:

  1. Il linfodrenaggio che è una particolare tecnica di massaggio che aiuta l’eliminazione dei ristagni di liquidi;
  2. E la mesoterapia che aiuta a regolarizzare il tono venoso;
  3. Carbossiterapia aumenta il numero dei vasi e permette una maggiore ossigenazione dei tessuti.  In casi più complessi può essere combinata con la mesoterapia. Si tratta di una o due sedute a settimana per un mese e mezzo a cicli. Il costo, per tutte e due, si aggira mediamente intorno alle 100 €uro per seduta;
  4. Biostimolazione energetica cellulare è fatta con una particolare tecnica che si focalizza su laser a luce rossa e vanno fatte una decina (meglio se dodici) per anno e il costo si aggira intorno alle 150/180 €uro cadauna;
  5. Microvibrazione compressiva è il metodo più nuovo con effetto drenante e rigenerativo delle cellule. Si consiglia cicli di una dozzina di sedute al costo indicativo di 100 €uro ciascuna.

Per qualsiasi tipo di trattamento, come già detto, bisogna sempre prestare molta attenzione a dove praticare queste sedute in quanto devono essere fatte nella maniera più assoluta da personale altamente competente e non, certamente, da dei ciarlatani.

Autrice:

Monica Palazzi

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