Galles: info, tradizioni e curiosità

galles, cultura e curiosità

Galles, in inglese Wales di base era il plurale del popolo mentre il nome e aggettivo per gallese è Welsh che proviene dalla parola tedesca “gallo” o più genericamente “non tedesco” (straniero) e probabilmente deriva dal nome della tribù dei Volcae (Galli) e fu proprio qui che andarono ad abitare le popolazioni celtiche britanniche quando gli Anglosassoni germani invasero la Britannia.

Il Galles (per semplicità lo chiamerò sempre così) è la nazione più occidentale della Gran Bretagna. Il Galles è una regione con splendidi paesaggi naturali ed ha un’identità e una cultura celtica millenaria.

Il Galles passò sotto il controllo dell’Inghilterra dal 1284 però fece parte del Regno d’Inghilterra dal 1536 tramite l’Atto di Unione.

Ha lingua e abitudini assai diverse dal resto del Regno Unito che la rendono così particolare e inconfondibile.

Caratteristiche geografiche

Il Galles ha un litorale lungo circa 1.300 chilometri ed ha alcune tra le più belle spiagge del Regno Unito ed è questo, tra le altre cose, che l’hanno resa una delle mete turistiche più popolari.

Degni di nota sono sicuramente anche i tre parchi nazionali: Snowdonia, Brecon Beacons e Pembrokeshire Coast. La più alta montagna del Galles è Snowdon che è alta 1.085 metri.

Popolazione

La popolazione del Galles sfiora i 3 milioni e la parte più popolosa è il sud. Nello specifico la capitale (Cardiff), ma anche le città di Swansea e Newport.

La lingua

La lingua ufficiale del Galles è il gallese così come l’inglese, ma anche il “wenglish” che è un dialetto che è un mix tra il gallese e l’inglese. Tutti gli abitanti del Galles dovrebbero parlare sia l’inglese sia il gallese dato che anche questa seconda lingua è insegnata nelle scuole almeno fino ai sedici anni d’età.

Inoltre i cartelli stradali hanno la doppia denominazione e lo stesso dicasi per i nomi delle città che riportano la denominazione in entrambe le lingue.

Origini della lingua gallese

Il gallese ha origini davvero molto antiche. Si tratta di una lingua celtica che però è molto diversa rispetto all’inglese. Altresì il gallese è una delle lingue più antiche dell’intera Europa ed è però parlata solo da un 20% dei gallesi.

Musica

Il Galles è assai rinomato per i festival di musica ma non solo poiché lì hanno luogo anche eventi letterari, di arte, esibizioni varie, spettacoli sia danzanti sia teatrali in genere.

Da segnalare il “National Eisteddofod (si svolge normalmente tra fine luglio e la prima settimana di agosto) questi otto giorni di spettacoli musicali, letterari e di poesia sono considerati il più grande festival del genere di tutta Europa.

Sport

I gallesi amano molto sia praticare sia guardare lo sport e in modo particolare rugby e football.

Il moderno “Millennium Stadium” di Cardiff arriva a contenere quasi 75.000 spettatori.

Sono molto rinomati anche gli sport d’acqua come, ad esempio, surf o il wakeboard che è una specie di sci acquatico che viene praticato per lo più nei laghi e il trekking marino con i tuffi.

Cibo e bevande tipiche

I piatti tipici del Galles sono l’agnello in tutte le sue forme e, in particolare, come stufato o sotto forma di salsiccia, i crostini con il formaggio, la zuppa che si chiama “cawl” e che non ha ingredienti standard se non le verdure di stagione. 

Per quanto riguarda i dolci, invece, sono piccole torte con uvetta che vengono cotte nelle tipiche padelle in ghisa.

Infine la bevanda tipica è il Cider anche se sono molte rinomate puree le birre e il gin.

Simboli del Galles

In ogni luogo del Galles non manca sicuramente il dragone.

Si tratta di un dragone rosso con sfondo verde e bianco che è il simbolo del Galles seppur la bandiera nazionale sia sempre e comunque l’Union Jack ossia la bandiera britannica.

Altri simboli caratteristici sono il porro (è un vegetale) e il narciso giallo.

Giorni di festa

Il patrono del Galles è San Davide che si celebre il 1° marzo.

Perché andarci e cosa vedere

Perché è caratterizzato da aspre montagne ma anche da bellissime vallate e de tranquille zone di campagna.

E non si dimentichi che la gente è rinomata per essere cordiale e assai accogliente, tanto è vero che il ritmo della vita è molto lento e pacifico anche nelle grandi città.

Sicuramente c’è molto da vedere però meritano una menzione i castelli sulla costa settentrionale del paese di origine medievale che sono i meglio conservati dell’intero Regno Unito.

Una particolarità: è l’accento cadenzato che è davvero molto caratteristico.

Per approndire:

Autrice: Monica Palazzi

Curiosa, viaggiatrice, dog lover e con una grande passione per la scrittura.

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