Il leopardo delle nevi è uno degli animali più difficili da avvistare in natura, agognato e sognato da documentaristi e fotografi di tutto il mondo. Si tratta di un grande felino dal mando morbido e spesso, che ama trascorrere la maggior parte del proprio tempo nascosto in cima alle vette dell’Himalaya. Ed è forse proprio questo suo tratto “fantasmatico” a cavallo con una dimensione ultraterrena a renderlo tanto interessante agli occhi dei ricercatori. Con il volume “Il leopardo dagli occhi di ghiaccio. Sulle tracce di grandi carnivori e altri animali” Sandro Lovari ha voluto celebrarne la bellezza ed il fascino attraverso un avvincente racconto di viaggio.
Alla scoperta del leopardo delle nevi: riassunto del libro
Il volume si apre con un prologo su quelli che sono i principali miti e le leggende metropolitane legate al leopardo delle nevi. Tutta la narrazione si incentra infatti sulle esperienze talvolta toccanti talvolta più “leggere” vissute dall’autore stesso in compagnia di persone locali e di colleghi, stagisti, studiosi. Egli ha infatti visitato Kathmandu e molti dei parchi nazionali dell’Himalaya con lo specifico intento di confrontarsi con l’animale. Il suo obiettivo però tutt’altro che semplice da raggiungere, si rivela pagina dopo pagina il faro che illumina un’insieme di scoperte ed incontri inaspettati con altri grandi carnivori della terra. Primo fra tutti il leopardo comune, ma anche di altre specie meno conosciute ma non per questo meno affascinanti. Non mancano acute descrizioni di ambienti più e meno antropizzati, ciascuna corredata da interessanti digressioni storiche.
L’autore
Sandro Lovari è stato ricercatore nelle celebri università di Cambridge, Groningen e Stoccolma, e oggi insegna con il titolo dii professore ordinario presso la Facoltà di Scienze dell’Università di Siena. In questo importante ateneo italiano tiene corsi di Etologia ed Ecologia animale, oltre che di Gestione della fauna selvatica. Nel corso della sua carriera ha progettato ed effettuato studi e ricerche in moltissimi paesi del mondo, europei e non solo. Tra lle varie mete del suo percorso troviamo il continente africano, quello nordamericano e quello asiatico, protagonista del volume che presentiamo in questo articolo. I campi di ricerca del professore riguardano l’ecologia comportamentale e l’etologia dei grani mammiferi carnivori ed erbivori.
Ricezione del volume: a chi è consigliato?
Il volume scritto da Sandro Lovari ha diviso in due categorie il pubblico. Da una parte infatti troviamo coloro i quali l’hanno apprezzato per via della sua ineccepibile narrativa tipica del viaggio e quindi per l’aderenza a questo genere letterario. Dall’altra invece, sembrano essere rimasti decisamente più delusi gli amanti degli animali e coloro i quali si sono avvicinati a questo titolo con l’intento di scoprire informazioni dettagliate sulla specie del leopardo delle nevi. In generale quindi, il volume è consigliato a coloro i quali amano leggere di avventure e di descrizioni approfondite di luoghi lontani, e a chi non pretende necessariamente che ogni rotta debba portare alla meta. Molto di ciò che un viaggio insegna infatti passa per le strade impreviste e le deviazioni che si incontrano sulla via. Un insegnamento, questo, sempre attuale e fortemente presente nel volume di Lovari.