6 Sostitutivi dello zucchero: quali scegliere [ed evitare]

sostitutivi dello zucchero

L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che l’uso eccessivo di zucchero (detto anche saccarosio) sia altamente dannoso in quanto procura carie, diabete, obesità e malattie cardiovascolari così giusto per menzionare solo alcuni dei danni che il suo uso eccessivo può provocare.

Senza dimenticare che troppo zucchero aumenta la sonnolenza che è una delle caratteristiche tipiche del dopo pasto così altresì il saccarosio è anche “colpevole” degli sbalzi di umore che per essere contrastati portano ad assumere altro zucchero nemmeno fosse una droga.

Infine lo zucchero provoca pure disturbi intestinali e aumenta la produzione dei trigliceridi da parte del fegato.

Ma il fatto che questa polverina bianca e dolce faccia male può essere anche colpa della lavorazione chimica in fase di raffinazione a cui viene sottoposto.

Premesso che è praticamente impossibile toglierlo totalmente dalla nostra dieta però è altrettanto vero che si può limitare l’uso dello zucchero o alternalo con altro meno dannoso e allo stesso modo gradevole.

Sto parlando, per esempio, di dolcificanti naturali e non che altresì danno un apporto calorico minore di quello dello zucchero “classico” e in alcuni casi forniscono all’organismo anche delle sostanze preziose.

Ecco per prima cosa però quelli che andrebbero esclusi: lo sciroppo di mele, il malto, lo zucchero di cocco e la melassa.

Ecco, invece, quelli che vanno bene:

Sciroppo d’Acero

Sciroppo d’Acero che si ottiene dalla linfa dell’acero da zucchero che deve essere fatta bollire fino a quando non avrà raggiunto la consistenza ben densa dello sciroppo. Con 300 calorie per 100 grammi ha un indice glicemico più basso di quello del saccarosio e con le sue sostanze fenoliche riesce a tenere sotto controllo il diabete di tipo 2.

Altresì è ricco di calcio, vitamine, sali minerali e tanti antiossidanti, ed aiuta anche a rafforzare le ossa così come a mantenere efficiente il sistema immunitario.

Miele

Miele è sicuramente il migliore dei dolcificanti in alternativa al classico zucchero. Qualunque tipo di miele va bene: acacia, tiglio, arancio o millefiori. È un alimento ricco di minerali, vitamine e antiossidanti. Ha solo 21 calorie per un cucchiaino da caffè. E se tenuto in condizioni ottimali è pure un valido antibiotico naturale, antisettico, diuretico e pure calmante.

Senza dimenticare che è pure depurativo, disintossica il fegato dalle impurità, è anti anemico e ottimo ricostituente naturale.  Ma è fondamentale non abusarne mai perché è assai calorico e non deve essere assunto da chi fatica a digerire il fruttosio in quanto ne è ricco e in queste persone potrebbe creare problemi quali gonfiore e gas intestinali.

Amasake

Amasake che è un’ottima alternativa allo zucchero. L’ Amasake è un dolcificante naturale che si conosce da tantissimo tempo in Giappone e che si ottiene per lo più dalla fermentazione del riso. Il suo uso è perfetto per fare i budini o dolcificare le bevande in genere.

Panela

Panela è un prodotto che si ha dalla lavorazione dello zucchero di canna ed è molto utilizzato nel Sud America. La Panela è un dolcificante naturale che è davvero molto adatto ai più piccoli in quanto è davvero molto ricco di alimenti nutritivi ideali per la loro crescita. E’, inoltre, indicato anche per i diabetici in quanto l’indice glicemico è inferiore al 30% rispetto al glucosio puro e tuttavia va preso con moderazione da chi è a dieta oppure sta, comunque, attento alle calorie dato che per 100 grammi ha più di 350 kcalorie.

Stevia

Stevia che si ha da una pianta che è tipica del Sud America ed ha un potere dolcificante assai alto quasi fino a 300 volte più dello zucchero. È priva di calorie e indice glicemico.  È ricca in minerali quali manganese, potassio, zinco e ferro senza dimenticare che contiene tante vitamine come, ad esempio, la A e la C, aiuta a prevenire la carie, regola sia il colesterolo cattivo sia la pressione arteriosa ed infine mantiene sana la pelle. Tuttavia ricordo che l’estratto di sintesi di glicosidi steviolici fa parte della famiglia dei dolcificanti non naturali seppur a calorie zero.

Tagatosio

Tagatosio è un dolcificante naturale estratto dal latte seppur sia modificato chimicamente. Ha solamente il 38% di calorie rispetto allo zucchero classico ed è l’ideale per chi soffre di diabete in quanto è metabolizzato come fibra e perciò non influisce con la glicemia. Tuttavia ha un alto potere di stimolare l’intestino perciò è meglio prenderne al massimo 50 grammi al giorno.

Conclusioni sui sostitutivi dello zucchero

Concludo affermando che pure con i sostituti dello zucchero la cosa migliore da fare è sempre non abusarne. Perché i dolcificanti, naturali o non, se da una parte possono fornire maggiore energia sia al cervello sia al corpo però il loro uso eccessivo può causare, comunque, dei seri problemi di salute quali obesità e diabete. Senza dimenticare che la maggioranza (seppur va detto che non tutti) dei dolcificanti abbia un effetto lassativo da non sottovalutare.

Autrice: Monica Palazzi

Curiosa, viaggiatrice, dog lover e con una grande passione per la scrittura.

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