Yoga in giardino e meditazione: come migliorarela concentrazione

una ragazza fa yoga in giardino

La mente, spesso intrappolata nel vortice di pensieri quotidiani, ha sempre più bisogno di trovare uno spazio dove rigenerarsi. Lo yoga e la meditazione sono diventate ormai due pratiche salvifiche, ancor più se potenziate dall’abbraccio della natura. Tra il fruscio delle foglie e il soffio del vento, queste antiche discipline trovano un nuovo terreno fertile per fiorire, offrendo una pausa rigenerante dal ritmo frenetico quotidiano. 

I vantaggi dello yoga in giardino sono molteplici: il verde intorno a te donerà tranquillità, mentre l’aria pura ti aiuterà ad ossigenare la mente​. La ricerca ha dimostrato che pratiche regolari di yoga e meditazione rafforzano le aree del cervello legate alla memoria e all’attenzione, migliorando la concentrazione e la capacità di vivere nel presente​​​. Non parliamo di un semplice esercizio fisico ma di un percorso di crescita dell’essere.

Yoga in giardino: dove farlo

Quando si decide di trasformare un angolo del proprio giardino in una zona dedicata allo yoga e alla meditazione, la scelta del luogo è fondamentale. Cerca uno spazio che garantisca tranquillità e sicurezza, ti sarà utile per trovare la tranquillità di cui avrai bisogno. Individua un’area che offra ombra naturale e che sia lontana da rumori e distrazioni. L’ideale sarebbe avere un’alta recinzione in PVC o altri materiali isolanti o piante che ti proteggano dagli sguardi curiosi.

Elementi da aggiungere per potenziare la concentrazione

Ci sono poi tanti altri elementi che favoriscono la concentrazione. Le piante giocano un ruolo chiave: seleziona specie con profumi lenitivi, come la lavanda, con un effetto calmante sul sistema nervoso. 

Potresti poi aggiungere un acquario o campane eoliche che producono melodie rilassanti, aiutando la tua mente a focalizzarsi sugli esercizi. O ancora, opta per arredi da giardino confortevoli che invitino al relax e sostengano il corpo durante la pratica. Ogni elemento deve essere scelto con l’intento di creare un ambiente che faciliti un’immersione profonda nella pratica dello yoga e della meditazione, migliorando la tua capacità di concentrarti e connetterti con il momento.

Per molti la meditazione risulta essere complicata a causa della classica posizione del loto da assumere. Potrebbe essere una buona idea se lo spazio lo consente meditare in una posizione più comoda, magari su un’amaca. Puoi dare un’occhiata a tante tipologie di amache su MondoAmaca.it.

Pratiche di Yoga adatte al giardino

Il giardino si presta particolarmente bene alla pratica asana che richiede stabilità e calma. Tra le posizioni consigliate troviamo la Paschimottanasana, che comporta un piegamento in avanti da seduti ed è ideale per rilassare mente e corpo all’aperto. Questa asana aiuta inoltre a sciogliere le tensioni e a promuovere la concentrazione. L’ambiente esterno, con il suo silenzio naturale e i suoni terapeutici, amplifica i benefici di tale pratica, permettendoti ancor di più di sentire il contatto con la natura.

Meditazione camminata in giardino

La meditazione camminata in giardino è una danza lenta e intenzionale con l’ambiente circostante. Il percorso può iniziare vicino a un albero, simbolo di stabilità per poi procedere con passi lenti, facendo attenzione al sollevamento del tallone, al movimento del piede in aria e al delicato posizionamento del piede a terra. 

Ogni passo è accompagnato da un respiro: inspirando si solleva il piede, espirando lo si appoggia. Ti consigliamo di focalizzare lo sguardo su un punto a terra a qualche metro di distanza per mantenere l’equilibrio e la concentrazione. Questa pratica aiuta a radicarsi nel presente e a sviluppare l’attenzione, momento dopo momento.

Superare le distrazioni

Per massimizzare la concentrazione durante la pratica di yoga e meditazione in giardino, è utile adottare alcune strategie. Eccone alcune particolarmente indicate per chi pratica yoga in giardino:

  • Ritualizza il tempo: Scegli un’ora fissa per la pratica quotidiana, stabilendo un rituale che segnali al cervello l’importanza di quel momento.
  • Identifica e rimuovi le distrattori: Riconosci ciò che potrebbe disturbarti e prendi provvedimenti per eliminarlo, come l’uso di cuffie per i suoni esterni.
  • Prediligi la tranquillità: Seleziona orari in cui il giardino è più quieto, come al mattino presto o al tramonto.
  • Crea un ambiente idoneo: Usa segnali visivi come un tappetino speciale per demarcare il tuo ‘spazio di concentrazione’.

Implementando queste misure, potrai costruire un’atmosfera che facilita la focalizzazione e approfondisce la tua pratica​.

Yoga in giardino come stile di vita

Integrare lo yoga in giardino e la meditazione nella vita quotidiana, specialmente in un ambiente sereno come il giardino, può migliorare significativamente la concentrazione e la qualità della vita. L’armonia con la natura e la pratica consapevole in uno spazio dedicato e personalizzato contribuiscono a un senso di pace e focus che si estende oltre la pratica stessa. Insomma, può diventare un vero e proprio stile di vita.

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