Auto Aziendale e a Km 0: quale scegliere

una donna d'affari in un'auto aziendale

Quando decidiamo di sostituire la nostra vecchia auto con un modello nuovo, dobbiamo tenere conto di alcuni elementi fondamentali che sono ovviamente collegati alle proprie esigenze, alle finalità di utilizzo, alle prestazioni e alle necessità di spazio, soprattutto in caso di famiglia numerosa. 

Non sempre, però, il budget a disposizione consente di poter mettere mano sull’auto che meglio risponde ai singoli bisogni del guidatore e, spesso e volentieri, si è costretti a trovare un giusto compromesso tra la propria sostenibilità economica e ciò che offre il settore dell’automotive.

In questo contesto, la soluzione più immediata è quella di scandagliare il mercato delle auto usate, dovendosi “accontentare” di quei veicoli che sono disponibili a prezzi accessibili rispetto alle proprie tasche, magari rinunciando inevitabilmente alle personalizzazioni e a determinati optional. 

Esistono poi alcune tipologie di auto che, pur essendo definibili “usate”, risultano essere praticamente come nuove, potendo contare su modelli recenti e moderni a livello tecnologico, risparmiando denaro e divenendo però proprietari di veicoli in ottime condizioni. Stiamo parlando delle auto aziendali e di quelle a km 0, due categorie spesso equiparate tra loro, ma che sono caratterizzate da differenze sostanziali.

Vediamole.

Cosa sono le auto aziendali

Con il termine auto aziendali ci si riferisce a quei modelli che sono stati acquistati in flotte dalle aziende per metterli a disposizione dell’organizzazione e dei dipendenti. Vengono solitamente utilizzate per le trasferte di lavoro e per gli incontri con i clienti e i fornitori, nel caso di uso esclusivamente strumentale all’attività di impresa, o offerte come benefit all’interno del contratto. 

Proprio per l’utilizzo che se ne fa, le auto aziendali risultano essere sempre in ottime condizioni, effettuando costantemente la manutenzione e le eventuali riparazioni così da evitare rischi di sicurezza per i propri lavoratori. Inoltre, questa tipologia di auto è dotato di molti optional per migliorare l’esperienza di guida e hanno un chilometraggio non eccessivo.

Una volta che l’impresa intende cambiare il proprio parco auto, si adopererà per vendere quelle già in possesso o tramite una trattativa con privati o vendendole ai concessionari che si occuperanno successivamente di offrirle ai propri clienti.

I vantaggi dell’acquisto di auto aziendali sono essenzialmente collegati alle caratteristiche di questa tipologia di veicoli appena citate. Il primo è ovviamente quello relativa al prezzo ridotto rispetto ai modelli nuovi, in quanto da un lato è già avvenuta una svalutazione del valore al momento dell’acquisto da parte dell’azienda, dall’altro quest’ultima non è intenzionata a perdere troppo tempo nel ricercare interlocutori per la vendita ed è quindi disposta a cederla a fronte di un corrispettivo ridotto. In generale, il prezzo può essere minore anche del 40-50% rispetto al listino.

In ogni caso, è sempre consigliabile valutare e controllare ogni aspetto dell’auto, così da verificare la presenza o meno di guasti, malfunzionamenti o usura eccessiva, nonché l’anno di immatricolazione e il chilometraggio.

Cosa sono le auto a km 0 

Come accennato in precedenza, le auto a km 0 vengono spesso confuse con le auto aziendali, ma sono due tipologie molto differenti.

Con il termine km 0, infatti, si intendono quelle auto che, pur essendo immatricolate, non hanno mai avuto un proprietario, ma vengono utilizzate dai concessionari o dai rivenditori esclusivamente per essere disposte negli show room a scopo dimostrativo e valutate dai potenziali acquirenti, o per le prove su strada. 

Come intuibile, risultano quindi in perfette condizioni, con un chilometraggio limitatissimo, e dotate di molti confort e optional. Acquistando un modello a km 0, il cliente potrà beneficiare di un risparmio compreso tra il 15% e il 30% rispetto a veicoli nuovi, ma ovviamente la possibilità di scelta è molto limitata, e non si può intervenire a livello di personalizzazione del colore e degli interni, cosa ravvisabile anche nelle auto aziendali. 

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