Cavo antenna TV: come collegarlo

cavo antenna tv

Il corretto collegamento del cavo dell’antenna alla TV o al decoder è fondamentale per riuscire a vedere i canali televisivi al meglio.

A volte capita che il segnale si interrompa e le immagini siano sgranate, rallentate o addirittura che lo schermo del televisore sia nero. Questo può essere dovuto ad un cattivo posizionamento del cavo che magari è stato accidentalmente spostato.

È molto utile capire come effettuare questa operazione, anche per quando sarà necessario sostituire la propria televisione. In questo momento, inoltre, è una situazione che riguarda tutti da vicino, perché gli apparecchi devono essere adeguati ai nuovi standard.

Non ti preoccupare, la procedura è piuttosto semplice. Vediamo quali sono i passaggi da seguire per collegare correttamente il cavo dell’antenna.

Come collegare il cavo dell’antenna TV in un condominio

Devi sapere che se abiti in un condominio, molto probabilmente esiste un’unica antenna centralizzata sul tetto. In questo caso tutto quello che dovrai fare è collegare il cavo dalla predisposizione al muro fino alla televisione o al decoder.

Questo metodo è quello più semplice e pratico, perché non hai bisogno di acquistare nuovi cavi e non c’è davvero modo di sbagliare. Può però accadere che il segnale non sia ottimale e in questo caso ti suggeriamo di acquistare un apposito amplificatore del segnale.

Ne esistono davvero molti in commercio, li puoi trovare nei negozi specializzati, in quelli per la casa e anche su internet. Gli amplificatori sono formati da un apparecchio che funge da antenna, può essere digitale o analogico.

Questo deve essere collegato alla corrente elettrica tramite un cavo, oppure direttamente alla presa se l’apparecchio lo permette.

Nella scelta ti consigliamo di valutare non solo la potenza, che comunque per l’uso domestico non varia molto, ma anche gli aspetti più pratici. Alcuni amplificatori non hanno cavi aggiuntivi, altri ancora invece hanno un sistema di fissaggio al muro, per evitare ingombri e fili volanti.

Metodo per collegare un cavo dell’antenna TV indipendente

Abbiamo visto la procedura per collegare il cavo di un’antenna centralizzata alla TV. Se però vivi in un casa indipendente, oppure il tuo condominio non usa il sistema centralizzato, ti starai chiedendo cosa fare. Il primo passaggio è naturalmente l’acquisto di un’antenna.

Il tipo più utilizzato è quella esterna in quanto riceve meglio il segnale. Questa però richiede un’installazione piuttosto lunga.

Non è di per sé complessa, ma è necessario creare i percorsi per far passare tutti i fili dall’esterno, ad esempio dal balcone, fino alla televisione.

Una soluzione più pratica è quella di utilizzare un’antenna interna che, pur avendo una ricezione di segnale leggermente più bassa, è molto più veloce e comoda perché si posiziona semplicemente dove è necessaria. Comunque è possibile abbinarla all’utilizzo di un amplificatore.

Vale davvero la pena usare un’antenna interna per poi usare anche un amplificatore? In realtà sì, soprattutto se scegli un’antenna interna di quelle portatili senza fili, molto pratica ed intuitiva.

Dovrai effettuare questa scelta a seconda delle tue esigenze e della struttura della casa, soprattutto facendo delle prove per capire dove posizionarla per un segnale ottimale.

Infine, dopo aver effettuato il collegamento, dovrai ricordarti di effettuare la risintonizzazione dei canali, senza la quale non sarebbe possibile vedere la TV nonostante il corretto collegamento.

In conclusione, possiamo affermare che il processo per collegare il cavo dell’antenna alla TV è piuttosto semplice, può essere attuato in totale autonomia.

Però nel caso in cui, dopo averlo eseguito, riscontrassi ancora problemi, oppure non fossi pratico nello svolgimento di tali attività, ti consigliamo di affidarti ad un antennista qualificato, in modo da essere sicuro della sua riuscita. 

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