Come combattere la stanchezza cronica

Stanchezza cronica

Capita a tutti ogni tanto di sentirsi stanchi ed affaticati, soprattutto durante la stagione estiva, che con le temperature molto alte degli ultimi mesi non impiega molto tempo a mettere k.o. chiunque. Ma quando i sintomi diventano frequenti e fastidiosi è necessario, per chi ne soffre, capire come combattere la stanchezza cronica.

Cos’è la stanchezza cronica

La stanchezza cronica si può definire una vera e propria sindrome che in Italia colpisce tra le 200.000 e le 300.000 persone, principalmente tra i 40 e i 50 anni. Si tratta di un disturbo molto invalidante, in quanto i suoi sintomi sono, per l’appunto, una stanchezza persistente che non va via neanche con il riposo e non è legata a problemi di salute o altro tipo di disturbi, mal di testa, mal di gola, mancanza di memoria o concentrazione, dolori muscolari e articolari, difficoltà a dormire.
Insomma, a primo impatto può quasi sembrare un’influenza, ma in realtà chi ne è affetto non guarisce grazie a qualche medicina, piuttosto si porta dietro la patologia per molto tempo, almeno 6 mesi, spesso senza conoscerne neanche la causa. Questo articolo, quindi, è molto utile per chi soffre di tale disturbo, in quanto include alcuni consigli su come combattere la stanchezza cronica.

Possibili cause

Non è semplice trovare una motivazione allo sviluppo di un disturbo come quello della stanchezza cronica, ma ci sono alcune situazioni che potrebbero essere considerate possibili cause scatenanti, come ad esempio periodi di forte stress, dovuti ad esempio alla perdita di una persona cara, oppure conseguenza di un’infezione, che può essere dovuta da un semplice raffreddore, da covid-19, o ancora da influenza intestinale.
Inoltre, tra i fattori più comuni che sono stati identificati nel tempo, ci sono anche squilibri ormonali, problematiche del sistema immunitario o familiarità. 

Insomma, principalmente la stanchezza cronica si manifesta dopo un periodo di stress, sia esso emotivo, fisico o di altra natura, perciò per combatterla, prima di guardare a terapie, è possibile cercare di realizzare qualche cambiamento positivo nel proprio stile di vita.

Come combatterla

Come già specificato, al momento non c’è una risposta certa alla domanda ‘’come combattere la stanchezza cronica?’’, però ci sono degli accorgimenti che si possono mettere in pratica prima di prendere in considerazione medicinali e cure. 

In primis avere un migliore approccio al sonno può senza dubbio permettere di ridurre lo stress, ad esempio stabilendo degli orari da rispettare per andare al letto e per svegliarsi al mattino, in modo tale da iniziare una routine sana anche per quanto riguarda il sonno. 

Un’altra cosa molto utile può essere capire quali sono le attività che provocano maggiore stanchezza rispetto alle altre e limitare il tempo dedicato a quelle, sostituendole con attività che aiutano invece il rilassamento sia dal punto di vista fisico che mentale.
Per fare ciò potrebbe aiutare tenere traccia delle proprie attività, magari scrivendo cosa si fa durante la giornata in un diario, in modo tale da capire, alla fine della giornata, cosa provoca una maggiore stanchezza. 

In più, dal punto di vista fisico è possibile utilizzare degli integratori che, se assunti quotidianamente, possono dare una mano nel recuperare pian piano le forze; tra i più famosi in Italia, troviamo gli integratori energetici realizzati da questo produttore per conto terzi https://www.lapfarma.com/it/produzione-integratori-energetici-conto-terzi-white-label.html.

Ulteriori consigli che possono aiutare a migliorare la qualità della vita di chi soffre di stanchezza cronica sono: 

  • evitare bevande alcoliche ed il caffè
  • mangiare leggero ma più di frequente nel corso della giornata
  • evitare i cibi a cui si è intolleranti ed evitare di eccedere con gli zuccheri 

Ovviamente questi consigli servono per evitare al corpo umano qualsiasi tipo di stress, benché minimo, cercando quindi di allontanare la stanchezza inutile. 

Se la situazione non migliora neanche utilizzando quei piccoli accorgimenti, ma rimane comunque importante capire come combattere la stanchezza cronica, allora è possibile che sia necessario rivolgersi ad un medico ed iniziare qualche tipo di terapia mirata.

Ad esempio la terapia cognitivo-comportamentale aiuta il paziente a capire quali sono i sintomi collegati al proprio disturbo e quindi a cercare di dominarli.

In alcuni casi, infatti, capita che diventando consapevoli dei propri sintomi il paziente sia in grado di controllarli senza farsi condizionare nella vita di tutti i giorni. E’ necessario specificare, però, che non sempre questo tipo di rimedio funziona. 

Un’altra soluzione potrebbe essere quella dell’esercizio fisico graduale. Con tali termini si intende un tipo di terapia basata sullo svolgimento di attività fisica, prima a bassa intensità, per poi aumentare il ritmo pian piano. 

Inoltre, banalmente, si potrebbe provare ad assumere farmaci antidolorifici, sempre dietro raccomandazione del proprio medico, cercando di contrastare i dolori articolari e muscolari che spesso si collegano al disturbo da stanchezza cronica.

Insomma, nonostante si tratti di una problematica molto complessa da trattare, è possibile rassicurare chi ne soffre in quanto ci sono diverse soluzioni che possono aiutare a limitare i sintomi. Ciò che è certo, però, è che per trovare quella adatta a sé è necessario consultare un professionista. 

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Gruppo San Donato

In collaborazione con Lapfarma

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