Sono luoghi in cui la natura si unisce alla letteratura. Sono i posti dove si raccontano gli autori e i loro libri e qui si sente ancora la loro presenza.
E’ normale che racconti e novelle si identifichino con i luoghi dove sono stati scritti e ogni anno questa iniziativa dei Parchi Letterari fa circa 450 eventi degni di nota. Si tratta, per lo più, di eventi gratuiti con un pubblico di circa 800 mila persone.
Sono circa una trentina di parchi di questo genere per settanta Comuni sul nostro territorio nazionale.
L’idea è nata grazie a Stanislao Nievo che ha voluto tutelare il parco friulano che, comunque, era crollato nel terremoto del 1976 dove suo padre Ippolito ha scritto “Le confessioni di un Italiano”.
Questa bella iniziativa è stata rivalutata nel 2009 quando la coordinazione dei parchi e case degli autori è passata nelle mani del Paesaggio Culturale Italiano.
Ecco un piccolo elenco di parchi letterari
Il parco ad Arqua Petrarca : il parco Letterario di Francesco Petrarca e dei colli Euganei da marzo a novembre ci porta a scoprire i luoghi in cui visse il celebre poeta nei suoi ultimi anni di vita. Senza dimenticare che in questi luoghi sono presenti sia meravigliose ville sia fantastici giardini che meritano sicuramente un passaggio.
A Monterosso in Liguria ed, esattamente nelle Cinque Terre in provincia di La Spezia, si trova il parco Letterario che è stato dedicato a Eugenio Montale. Il parco nasce nel 2015. Qui si può visitare la villa del Poeta , residenza della sua Famiglia, in chiaro stile liberty e questa casa veniva da lui chiamata “la pagoda giallognola”.
Il parco Letterario di Borgo Virgilio che si trova in provincia di Mantova e, per la precisione, sulle rive del fiume Mincio. Per lo meno si pensa che la zona sia questa quella in cui visse dato che il poeta non ci dà indicazioni esatte di dove visse da fanciullo però per, fortuna, ne parlò, tra gli altri, il Sommo Poeta Dante Alighieri ed ecco il motivo per cui qualcosa si sa …
In Abruzzo si trova il parco dedicato a Gabriele D’Annunzio. Il parco che fu a lui dedicato nasce nel 1997, ad Anversa e da allora ogni estate (Covid permettendo) si organizzano anche incontri colturali ed eventi di vario genere.
Ostia e Pier Paolo Pasolini da luogo di degrado è passato a un posto di recupero ambientale. Si va attraverso il tempo da Ostia antica a quella medievale e volendo si può anche visitare l’Oasi Naturale dell’idroscalo.
Isabella Morra e Valsinni il percorso si articola nel cuore del bel borgo medievale fino al castello che fu la residenza dei Morra.
Il Parco Letterario Ovidio a Sulmona e qui oltre al bel parco si può visitare il museo a lui dedicato.
Grazia Deledda e il parco a Galtelli in provincia di Nuoro. La donna, per la cronaca, è stata l’unica italiana fino ad ora ad aver vinto il Nobel per la letteratura e ciò avvenne nel 1926. Oltre a visitare il bel parco è possibile ammirare la Cattedrale romanica di San Pietro e il castello di Pontes che è del 1070 seppur recentemente e ottimamente restaurato.
Benedetto Croce Pescasseroli, Montenerodomo,Raiano . Il legame che Croce ha con queste terre è davvero molto forte perché nacque a Pescasseroli (in provincia dell’Aquila in Abruzzo) poi a Montenerodomo (sempre in Abruzzo ma in provincia di Chieti) fu il luogo d’origine della famiglia paterna ed infine a Raiano (ancora Aquila) passo qui circa venti estati in quanto era la terra della sua compagna di quel periodo (Angiolina Angionelli). E fu per questo motivi che sono nati i parchi nazionali “d’Abruzzo, Molise e Lazio”, ma anche il parco nazionale della Majella ed, infine, la Riserva Naturale delle Gole di San Venanzio.
Piccola parentesi: A Monza nel Parco del Lambro si trova il parco dedicato alla regina Margherita. La regina insieme al marito (Re Umberto) soggiornò qui sempre molto volentieri tutti gli anni tra giugno e ottobre fino al 1900. La valle del Lambro è tuttora un’oasi verde appena fuori Milano.
Altri parchi degni di nota sono “il parco Adda Nord” in Lombardia per Alessandro Manzoni oppure il percorso del “parco letterario ad Alliano in Basilicata per Carlo Levi” o, più in generale, le reti dei parchi letterari di Roma perciò per maggiori informazioni su tutti questi parchi (ma anche tantissimi altri) visitare il sito internet parchi
Autrice:
Monica Palazzi