Sudore eccessivo e cattivo odore: cause e rimedi

sudore eccessivo

D’estate sudare è normale però ci sono delle persone che hanno questo problema anche tutto il resto dell’anno basta, ad esempio, un piccolo sforzo o un po’ di agitazione ed ecco in agguato il sudore eccessivo.

Ed è proprio in questi casi che bisogna correre ai ripari.

Premesso che il sudore esattamente come il battito del cuore o il respiro è indipendente dalla nostra volontà, quindi, nemmeno volendo possiamo evitare che succeda anche perché si tratta di una termoregolazione autonoma del sistema nervoso che è fondamentale per restare in buona salute.

Si pensi che si arriva ad espellere da mezzo a un litro al giorno di sudore che aumenta fino al doppio in caso di attività fisica o di agitazione oppure se fa tanto caldo.

Con il sudore si abbina il cattivo odore che, però, in realtà  non è detto che viaggi in coppia perché il sudore non ha profumazione alcuna.

Il cattivo odore che sentiamo spesso con il sudore è colpa dei batteri che si trovano sulla nostra pelle.

Odore e quantità di sudore sono altamente soggettivi perciò ci sarà chi ne produce di più e, di contro, chi di meno.

Cosa sono l’iperidrosi e la bromidrosi ? Facciamo un po’ di chiarezza!

Chi suda tanto è affetto da iperidrosi mentre chi sente tanto di cattivo odre in abbinamento con il sudore ha la bromidrosi.

Questo olezzo dipende, principalmente, dalla flora batterica e dal Ph della pelle. Il Ph della pelle varia sia a secondo dalla genetica perciò muta a secondo del tipo di popolazione di cui si fa parte e questo non si può cambiare mentre l’altro fattore è l’alimentazione che, al contrario, quella può essere modificata e corretta.

Se, ad esempio, si mangiano cavoli,aglio, cipolle, spezie si tenderà a puzzare e altrettanto dicasi per chi beve (l’acqua fa bene e di quella bisognerebbe berne almeno un paio di litri al giorno) tanto alcool, the e caffè che dovrebbero essere ridotti.

Iperidrosi diversi tipologie:

La forte sudorazione, vale a dire l’iperidrosi, può essere generalizzata se comprende sia mani sia piedi sia ascelle sia fronte oppure può essere circoscritta se capita in determinati momenti, magari, di stress o di tensione.

E se l’eccessiva sudorazione avviene senza che se ne conoscano i motivi allora si parla di iperidrosi primaria, al contrario, invece se succede per colpa di terapie ormonali,menopausa,febbre allora in questo caso si parlerà di iperidrosi secondaria.

Come combattere l’eccesiva sudorazione

Per questo motivo è importante fare chiarezza sulle cause che la provocano in modo poi da poter agire di conseguenza e nel migliore dei modi possibili così da poterla combattere in maniera efficace e valida.

Ovviamente alla base ci devono sempre essere  delle buone e normali pratiche igieniche ossia lavarsi di frequente, depilarsi, cambiare spesso gli abiti ed indossarne di cotone e non di sintettici, fare una dieta corretta  per chi soffre di un’eccessiva sudorazione è consigliato utilizzare, senza eccedere però,  degli antitraspiranti e dei deodoranti specifici ossia a base di sali di alluminio così da limitare la fuoriuscita del sudore con il conseguente sgradevole odore.

Infatti il ruolo che deve svolgere il deodorante è quello di non alterare il Ph della pelle che dovrebbe essere 5 come livello,ridurre l’attività dei batteri e quindi ridurre l’odoraccio  e, ovviamente, non irritare la cute ne tanto meno provocare delle irritazioni allergiche.

Ma se questa pratica base non dovesse bastare allora ci sono altre soluzioni un po’ più, per così dire, definitive.

La prima è la ionoforesi che deve essere fatta da un medico in ambulatorio.  Con la ionoforesi si collegano un generatore di corrente a bassa intensità con due vaschette d’acqua  in cui si avrà cura di mettere le mani o i piedi oppure si prenderanno uno o due tamponi bagnati che si metteranno sulle ascelle o sulla fronte. Il passaggio della corrente andrà ad ostruire i condotti delle ghiandole sudorifere così da bloccarne la sudorazione.

Un’altra alternativa, sempre sotto controllo medico, è quella della tossina botulinica però in percentuale minima attraverso delle piccole iniezioni nelle parti interessate. L’operazione sarà da ripetere una volta all’anno circa ed è particoalrmente indicato per le ascelle perché fa morire sul nascere le secrezioni suporipare.

Nei casi più gravi, infine, si può praticare anche la laserterapia oppure degli interventi chirurgici in anestesia locale che prevedono di rimuovere le ghiandole sudoripare o, anche solo, di interrompere la loro innervazione simpatica.

Un po’ di buona volontà e anche questo nemico può essere sconfitto una volta e per tutte.

Autrice:

Monica Palazzi